Home » Node » 24096

Seminario pubblico di Lorenzo Farina

speaker DIAG: 
Data dell'evento: 
Friday, 25 March, 2022 - 13:00
Luogo: 
Aula A6 + Zoom
Contatto: 
Febo Cincotti

In ottemperanza ai requisiti previsti dalla procedura valutativa ai fini della chiamata a Professore di I Fascia ai sensi dell’art. 24, commi 5 e 6 per il Settore Concorsuale 09/G2 – Settore Scientifico Disciplinare ING-INF/06 presso il Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale Antonio Ruberti, codice concorso 2021POR071, D.R. n. 3298/2021 del 10.12.2021,

 
venerdì 25 marzo 2022 alle ore 13:00, 
 
si terrà il seminario pubblico di Lorenzo Farina sulle sue attività di ricerca, in modalità mista:
  • presso l'Aula A6 del DIAG
  • in collegamento Zoom (ID: 871 9335 8590, Passcode: 008272)
 
 
Titolo:  
Il linguaggio delle reti per la medicina di precisione
 
Riassunto
In questo seminario verrà presentata l'attività di ricerca più recente del relatore, e in particolare, lo studio e l'applicazione della teoria delle reti complesse alla biologia e alla medicina di precisione che prende il nome di "network medicine".
 
Note biografiche: 
Lorenzo Farina si è laureato in Ingegneria Elettronica (cum laude) e conseguito il dottorato di ricerca in "Ingegneria dei Sistemi" alla Sapienza, Università di Roma. Attualmente è professore associato (settore disciplinare ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica e informatica) presso la stessa università. E' co-destinatario del "Guillemin-Cauer Award" del 2001 per il miglior articolo apparso sulle IEEE Transactions on Circuits and Systems, del premio "SysBio" per il miglior articolo dell'anno 2014 ed è stato membro dal 2005 al 2008 del comitato scientifico del "Ruberti Prize" della IEEE Control Systems Society. Ha partecipato alla istituzione (insieme a G. Macino) del corso di laurea triennale interfacoltà in "Bioinformatics", primo corso di laurea in Italia nel settore delle biotecnologie che riunisce competenze multidisciplinari da 4 facoltà (I3S, Scienze, Medicina e Chirurgia, Medicina e Farmacia), di cui è vice presidente. Ha partecipato alla istituzione del corso di laurea in "Medicina e Chirurgia HT" come rappresentante dela facoltà I3S. Inoltre, ha partecipato alla istituzione (insieme a P. Marchetti, M. Nuti, E. Ferretti e A. Rughetti) del corso di dottorato in "Network oncology and precision medicine". Sul tema di ricerca della "network medicine" ha tenuto numerose lezioni invitate, fra le quali, un seminario all'Accademia Nazionale de Lincei, due seminari alla Sapienza School for Advanced Studies, uno alla International School of Advanced Studies (SISSA) di Trieste, una al centro di Oncogenomica dell'Istituto Regina Elena di Roma ed una alla prima conferenza congiunta Harvard/Sapienza su "Network medicine and big data: the trasformation of medicine" che si è tenuta a Roma, nel 2018. E' co-autore (con S. Rinaldi) del volume "Positive Linear Systems: Theory and Applications" Edito da Wiley (2000) che ha ricevuto più di 2500 citazioni (fonte Google Scholar) e del libro di testo (con L. Benvenuti e A. De Santis) "Sistemi Dinamici: Modellistica, Analisi e Controllo" edito da McGraw-Hill (2009). E' uno dei pionieri della "Network Medicine" in Italia, con il suo primo articolo del 2004 sulle reti metaboliche, presentato in una lezione invitata ad un workshop organizzato dal German Research Center for Biotechnology nel 2004. Da allora ha pubblicato più di 30 lavori sul tema della "network medicine". Attualmente, collabora in Sapienza con il laboratorio di Oncogenomica (Prof.ssa Ferretti) e con il laboratorio di immunologia oncologica (Prof.ssa Marianna Nuti). Da alcuni anni ha una collaborazione continuativa sul tema della network medicine con il Prof. Ed Silverman, direttore del dipartimento (Channing division) di network medicine della Harvard Medical School e con il Prof. Joseph Loscalzo, direttore del dipartimento di medicina del "Brigham and Women's Hospital", Harvard Medical School. Nel corso della sua attività di ricerca, oltre alla "network medicine", si è occupato di sistemi lineari positivi ed in particolare del problema della realizzazione, raggiungibilità e identificazione, del controllo di sistemi con vincoli sullo stato e sull'ingresso, di filtraggio in fibra ottica e con sistemi di rilevazione ad accoppiamento di carica (CCD). Inoltre, nel campo dell'analisi dei dati biomedici, si è occupato di identificazione di sistemi compartimentali, dell'identificazione e regolazione post-trascrizionale dei cicli cellulari, dell'analisi del trascrittoma di vitis vinifera, dell'attività di trascritti non codificanti nelle reti ceRNA, del riposizionamento dei farmaci per il CoViD-19, della classificazione dell'imaging e dell'integrazione dei miRNA per la diagnosi precoce del tumore alla prostata e dell'identificazione dei geni di malattia (disease genes). Le ricerche in corso riguardano l'utilizzo di biomarcatori di rete in biopsia liquida per vari tumori utilizzando misure di miRNA circolanti e lo studio della risposta alle immuno-terapie nel tumore al polmone.   
© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma